Primavera d’Irlanda – Maura Maffei

12.35

In una notte di primavera si compie il destino di Ruairí, giovane guerriero irlandese della tuath di Earrach. Muore Oisín, il capotribù, e spetta a lui, che nutre altri sogni, il compito di prenderne il posto. Nei giorni che verranno, dovrà misurarsi con un nemico spietato, sarà vittima di intrighi e conoscerà il volto oscuro del tradimento in un crescendo di colpi di scena. Scoprirà di avere un cuore di fragile gesso, in cerca di una scintilla di luce.  E, vittima di una promessa, dovrà anche confrontarsi con la donna che gli è stata imposta quale moglie: se fosse il nemico a sposarla al posto suo, la tribù sarebbe perduta e uomini senza scrupolo la dominerebbero .Ma se il suo cuore di gesso, al contrario, si risvegliasse all’amore, se l’incontro improvviso con una ragazza dai capelli d’oro fosse la sua unica occasione di vittoria? Forse solo un vecchio, che la Chiesa di Cristo venera come Santo, potrà dargli risposta, perché in questo nuovo romanzo Maura Maffei narra con il consueto rigore storico, con avvincente poesia e con incantati paesaggi l’Irlanda al tempo del vescovo Patrizio.
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Silenzio, Nuvole e altre piccole faccende – Franco Gandolfi

12.35

Il protagonista, vivace anche se a tratti inquieto, racconta le sue giornate, le suggestioni che lo conquistano senza mancar nello stesso tempo di rivelare equivoci e contraddizioni della società a cui appartiene. Una quotidianità vissuta nel segno dello stupito disincanto annotando piacere e disappunto insieme. Un cammino percorso tra gli ostacoli di una generazione disadattata che guarda davanti a sé distinguendo soprattutto indeterminatezza e provvisorietà. L’uomo è ad ogni modo capace d’individuare in un sorriso l’abito adatto a vestire la propria nudità emotiva. Tale sorriso ,terapeutico quanto a volte lacerante, appare sul viso di Emma, figlia della compagna del nostro.Emma è una bambina di otto anni impegnata a vincere la necessità di compensare il vuoto lasciato da un padre che all’improvviso, diversi anni prima, l’ha abbandonata.Il protagonista vive egli stesso le trepidazioni di un padre ma consapevole di essere altro.

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Maissa e il Dey d’Algeri – Simonetta Delussu

12.35

È il 27 luglio del 1812 quando una nave pirata, con quattrocento mori provenienti dall’Algeria, sbarca sulle coste ogliastrine, in Sardegna, e rapisce un numero considerevole di uomini. Tra questi, c’è anche la ragazza più bella che Tertenia ricordi. Maria viene portata schiava ad Algeri dove, con la sua grazia e perspicacia e scalare le gerarchie del serraglio e divenire, prima la tata dei figli del Dey e, in seguito, la favorita dell’harem. Attraverso notti nel desiderio, intrighi e malizie riuscirà con la sua perspicacia e astuzia a ottenere la libertà. Riuscirà a lasciare il sovrano e il figlio nato da quest’amore? A resistere al richiamo della sua terra? Maria sa che il destino è fatto di scelte e di decisioni sofferte, ma sa anche che dovrà accettare di andare fino in fondo a quello che è stato scritto da secoli nell’universo. Sa che l’eternità dura un’ora e che dovrà seguire il cammino che si snoda tra le stelle e il suo viaggio infinito tra le pagine della vita. Tratto da una storia vera.

L’ipotesi di Riemann e il Sessantotto – Cesare Bianco

12.35

Tra gli indagati c’è Chiara Dutto, assistente del primo professore ucciso e legata agli altri due. Con lei negli anni dell’università Giorgis aveva vissuto un’intensa e appassionata storia d’amore, interrotta soprattutto a causa di una diversa visione della politica e di un’opposta valutazione della lotta armata.
Appena laureata, Chiara era scomparsa. Nessuno sapeva dove fosse andata, ma diversi sospettavano che avesse aderito alle Brigate Rosse e fosse entrata in clandestinità.
Dopo due anni era improvvisamente tornata e aveva iniziato la carriera universitaria.
La vicenda si svolge, in una Torino sotto assedio per il primo processo delle BR, nell’ultimo periodo del sequestro Moro. Proprio il giorno in cui il presidente della Democrazia Cristiana viene ucciso, il giallo viene risolto.

Stregoneria in Sardegna – processioni dei morti e riti funebri

13.00

Il libro tratta dei berbos e del loro cambiamento nel tempo.
I riti dell'acqua in uso a partire dal prenuragico, quando venivano precipitati nei fiumi i corpi dei fanciulli, fino ai teschi prelevati dall'ossario e infine San Bachisio che sostituisce Maimone il dio pagano.
Si trattano i riti funebri con la raccolta dei canti, vere e proprie poesie, con ancora alcune maschere femminili che ci richiamano alla discesa degli spiriti nel mondo ultraterreno.

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Mandami un messaggio

13.00

Anna è una giovane sposa, ma è ancora vergine. La sua mente la imprigiona in una paura folle della prima volta, che cerca di superare sfogandosi con uno ragazzo conosciuto su internet, Alessandro. Un giorno lo incontra, e tra loro scoppia una storia ossessiva nella quale lei, pur di vincere le sue angosce, decide di prestarsi ai suoi giochi erotici. Ma la vita di entrambi cambierà per sempre quando scopriranno che il vero amore è più forte di qualsiasi ossessione.

Qui il booktrailer del libro.

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Il giovane Aubrey – Franco Gandolfi

13.00

Londra, 1944. Edward si ritrova solo nella propria abitazione: i familiari si sono trasferiti in campagna per evitare le conseguenze peggiori della guerra. La solitudine, l’attesa della prossima esplosione, una trepidazione amara, il desiderio di dare voce alla speranza, tutto questo induce il protagonista a meditare sull’incoerenza delle vicende umane, a ripercorrere la propria vita. Ricordando il tempo trascorso, il protagonista rivive i bagliori e le ombre degli ambienti artistici inglesi di fine secolo, lo spirito di quei momenti giudicato spesso decadente, eppure – vissuto tramite gli occhi di Aubrey Beardsley – capace di rivelare tutta la propria ricchezza umana e intellettuale.

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La sinfonia del vento

13.00

Genova, ottobre 1915. Ciarán, direttore d’orchestra irlandese, e Gabriele, oscuro professore di Conservatorio, si conoscono per caso in occasione di un concerto. Non potrebbero essere più diversi: Ciarán è sicuro di sé e orgoglioso del proprio successo; Gabriele, invece, è introverso e senza apparenti attrattive. Il primo s’accontenta di gustare con l’amante i piaceri di una relazione senza sentimento; l’altro si è appena sposato con una fanciulla tutta virtù. Eppure, un’insolita, straordinaria intesa musicale per una sera li rende amici. Ma gli eventi che sconvolgono l’Europa li separeranno per sempre.

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Il labirinto del cuore

13.00

Quattro donne straordinarie. Quattro relazioni parallele in cui il raffinato e affascinante playboy Vittorio si ritrova a essere contemporaneamente coinvolto al di là di ogni immaginazione. Una seducente amica d’infanzia che il protagonista ha da sempre idealizzato come il grande amore della sua vita. Una timida intellettuale dalla sorprendente e multiforme personalità. Una perversa quarantenne con la passione del sesso estremo. Una ninfetta tanto conturbante quanto pericolosa. Prigioniero di un vero e proprio labirinto di intrecci amorosi e intrighi sentimentali, non sarà quindi facile per il protagonista percorrere fino in fondo i confusi e contorti sentieri del suo cuore.

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Passeggero senza biglietto – Fabrizio Berlincioni

13.00

Si arriva a un certo punto nella vita dove si tirano i remi in barca e ci si affida agli imponderabili capricci della corrente. Lungo questa deriva hai più tempo per riflettere, per catalogare e soffermarti sul tratto d’acqua percorso. Ti rendi conto che ci sono ricordi e oggetti che non vorresti mai andassero persi: i momenti della tua giovinezza, di quella dei tuoi figli, gli amori, i viaggi, le risate, ma anche  la collezione di sfere, gli orologi di tuo padre e di tuo nonno e una lista infinita di piccoli frammenti di istanti che hanno con pazienza composto il puzzle del tuo carattere e di conseguenza il tuo modo di vivere e affrontare  il mondo, lo spazio del tuo tempo.

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e in tutte le librerie e store online.

 

Petronilla. La forza del vetro – Cristina De Bernardis

13.00

Una famosa famiglia di  vetrai parmensi custodisce, tra i suoi antenati, una donna ribelle e intraprendente: Petronilla. Per vent’anni condurrà la vetreria Bormioli che, grazie alla sua lungimiranza e determinazione, uscirà dalla crisi ingrandendosi al punto da doversi trasferire da San Donnino a Parma. Rimasta vedova, con una nidiata di figli, in un’epoca in cui l’imprenditoria era prettamente maschile, nei luoghi e nel tempo in cui regnava l’amata duchessa MariaLuigia, come può Petronilla aver compiuto questa impresa?È quello che l’autrice racconta in questo avventuroso romanzo storico, dove la protagonista affronta ,coraggiosamente, rivalità, rancori, intrecci amorosi e diatribe famigliari.

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Quel che abisso tace – Maura Maffei

13.00

È la fine di giugno del 1940. Nel campo di internamento di Whart Mills sono detenuti centinaia di italiani civili. Sono uomini che da anni vivono in Gran Bretagna e che la dichiarazione di guerra dell’Italia fascista ha reso nemici.Qui s’intrecciano le vicende di Guido, arrestato nell’imminenza della nascita del figlio, di Innocente, cui hanno sottratto il violino da concertista, di padre Gaetano, che trascorre le notti recitando il rosario, di Enrico, famoso tenore dell’epoca, di Cesare, il cinico direttore del Piccadilly Hotel di Londra, e di tanti altri. E poi c’è Oscar, che le guardie trattano con durezza perché è mezzo irlandese. In una domenica afosa, vengono tutti caricati su un transatlantico in procinto di salpare da Liverpool per chissà dove. Si tratta dell’Arandora Star, che all’alba del 2 luglio 1940 incontrerà il proprio destino. Quando il sipario della Storia sembra essere calato per sempre, cambia lo scenario e l’azione si sposta in Irlanda. Una famiglia del Mayo accoglie un giovane che ha perso la memoria. E saranno l’amicizia e la generosità degli irlandesi, insieme con l’amore profondo di una ragazza dai riccioli rossi a pronunciare l’ultima parola su un evento tragico e dimenticato della Seconda Guerra Mondiale.

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L’isola che c’è – I.R.Francesconi

13.00

Alia è una giovane donna fuori dagli schemi.

Ha paura del mondo, delle persone, degli incontri, del futuro.

Trapiantata, assieme alla rumorosa famiglia, in un nuovo Stato, ha perso la spontaneità dei gesti e la fiducia nel domani.

Poi c’è Don, affascinante, altruista, colto, paziente e misterioso come solo l’acqua cheta sa essere.

E c’è una panetteria, un banale venticinque dicembre e un incontro che cambierà le loro vite per sempre.

 

Lettere dal confine orientale – Maria Teresa Rossitto

13.00

Per troppo tempo, per ragioni storiche e politiche, il silenzio ha privato gli istriani di un corretto giudizio. Per troppi anni sono stati considerati profughi fascisti che si dovevano vergognare di essere fuggiti dalla nascente Repubblica Federale Iugoslava, ultimo baluardo del confine del blocco sovietico. Il muro del silenzio, mai veramente ermetico, è stato rotto a più riprese dalla destra italiana. Poche personalità provenienti dalla sinistra, passati i decenni, hanno alzato la voce in difesa di una verità scomoda al Partito Comunista Italiano. Associazioni dalmate istriane ne sono nate tante, ma difficilmente hanno avuto quella visibilità a livello nazionale che le vicissitudini della diaspora avrebbero meritato. A pochi il nome di Vergarolla evocherà qualcosa, anche se fu un’immane tragedia in cui molti polesani persero la vita. Per molti di noi, il ricordo che Trieste ritornò Italiana a due lustri dalla fine della guerra è un ricordo flebile, scolastico e, forse, retorico.

La ragazza di via Della Porta – Domenico Rizzi

13.00

Il giovane Ermes Longini torna al paese natale, Belgioioso, per vendere un appartamento sfitto di proprietà della sua famiglia e situato in un’antica Corte. Per una pura coincidenza incontra Monica Dalzi cresciuta insieme a lui fino all’età di 15 anni, quando si trasferita a Bologna con il padre diventando poi un’affermata attrice del cinema. Il primo impatto, che avviene nella Corte dove abita la madre della donna, è molto deludente per Ermes, il quale serbava un ricordo romantico della ragazza. Ma il rapporto evolve in modo imprevisto che causerà ansie e tormenti a entrambi. Monica è vittima di una depressione, ha un fratello drogato – compagno d’infanzia di Ermes – residente in una comunità ed è molto confusa sul proprio futuro. I due finiscono per innamorarsi, ma la loro unione è irta di ostacoli a causa della diversa condizione in cui versano: l’uno funzionario direttivo in un ente statale, l’altra attrice dello schermo. Una serie di drammatici eventi li separeranno ma, con il trascorrere del tempo, quando tutto sembra ormai perduto, Monica riappare come un sogno sulla strada di Ermes.

E poi venne Lorenzo – Giancarlo Zambaldi

13.00

“Fissavo il bicchiere davanti a me come ipnotizzato dal perlate dello spumante, quasi che le bollicine mi potessero ispirare qualche suggerimento o dessero risposta alle mie ansie, ai miei continui dubbi. Ero distante dalla serata come non mi era mai successo e il motivo era uno solo: Lorenzo, quell’uomo entrato così inaspettatamente nella mia vita, stava mandando all’aria tutte le mie certezze e in un certo senso mi stava imponendo di mettermi in gioco, in gioco con me stesso.” Basato su un’esperienza realmente accaduta, il romanzo narra la storia di una relazione passionale e tormentata, un rapporto difficile che si snoda tra la voglia di amare liberamente e l’obbligo al silenzio, alla rinuncia e alla finzione. Sullo sfondo, la famiglia: il rapporto del protagonista con la madre e il padre e l’assenza di dialogo tra fratelli. Un piccolo grande contributo per ricordare che l’amore non ha corsie differenziali e non fa differenze tra sessi: è amore e basta.