Le storie di Selot. Libertà vol.III – Perla Giannotti

15.60

Bentornati nel mondo di Selot. Questo è il terzo volume delle sue Storie e inizia esattamente dove il secondo termina.Si apre sulla piana di Solzhaz, dove il piccolo esercito di Atiarav è riuscito a sconfiggere la soverchiante legione di Dar grazie all’intervento di Selot e di Marrhit.
I due giovani Xàmvetem devono rientrare alla Valle degli Uicic, convocati tramite le gemme installate nella loro nuca che li rendono schiavi del Consiglio. Il Cumbal giace là dove si trova da tempo immemore e i Vetem della Congrega non sono riusciti ad impadronirsene. Re Lotar II, manipolato dalla loro influenza, continuerà a perseguitare il popolo di Atiarav fino a quando non ne entrerà in possesso. Il Consiglio è corrotto e forse nemico tanto quanto i Vetem Ribelli della Congrega. L’ unica speranza è riunirsi a Sabre, che attraverso il messaggio lasciato a Marrhit, ha indicato dove e quando ritrovarlo.Inizia il viaggio più arduo, mentre si addensano destini di guerra. L’ Abbah, la guida spirituale dei Vetem, SE tenterà di condurre le esistenze poste sotto la sua guida al loro compimento e le incalzerà impietoso, perché una minaccia terribile sta per abbattersi su tutti i Vetem guerrieri del mondo e non c’è tempo per le esitazioni e le debolezze. Selot viene a conoscenza di verità su sé stesso dure da digerire. Restare dalla parte giusta del cuore non sarà mai stato così difficile.

 

Le storie di Selot. Il credo vol.II – Perla Giannotti

15.60

Dopo la sconfitta dell’Emissario che ha minacciato la distruzione del Marchesato di Atiarav, Selot ritorna presso la Valle degli Uicic. Convocato dal Consiglio, viene costretto ad intraprendere un’altra impresa, alla volta del mi- sterioso popolo dei Rotmandi. Per prepararsi all’impresa, segue un durissimo apprendistato sotto la guida del maestro Vetem che lo obbli- ga incessantemente a superare i suoi limiti e le sue debolezze.
Al suo addestramento si affianca Marrhit, uno Xàmvetem che gli dimostrerà un odio feroce, inestinguibile e apparentemente incomprensibile.
Eppure, a loro due insieme, così male assortiti, il Consiglio affida la nuova, terribile impresa. Le sorti del marchesato di Atiarav sono sempre più incerte e la ricerca del Cumbal non è affatto terminata.

 

I professionisti-Lluc Oliveras

15.60

Quattro ex militari addestrati nella Legione Straniera decidono di usare le proprie conoscenze militari per dare vita alla banda criminale più potente d’Europa. I loro colpi ricreano quelli dei film d’azione statunitensi: arrivano, assaltano e se ne vanno. Tutto in meno di quattro minuti, e ogni rapina supera la precedente in spettacolarità. Il loro obbiettivo è diventare leggenda.
Grazie ai contatti nel contrabbando d’armi,all’interno della polizia ecc. e ai loro informatori di alto livello (un importante gruppo di imprenditori francesi legati al Fronte Nazionale) riescono in pochissimo tempo a costruire un impero che consente loro di condurre una doppia vita,circondati da qualsiasi lusso immaginabile.
Ma proprio quando si credono intoccabili, le cose iniziano ad andare storte e si vedono costretti a rifugiarsi in Spagna, dove raggiungeranno vette insospettabili nel jet-set del momento, senza abbandonare la propria carriera criminale.
Gli ispettori Madec e Montoya saranno in grado di fermarli prima che sia troppo tardi?

Le storie di Selot. l’inizio vol.I – Perla giannotti

15.60

Un piccolo marchesato, un territorio quasi del tutto montano, mantiene con fierezza la sua indipendenza. Sulle sue impervie cime è sepolto un potere terribile. Var, il Marchese guerriero signore di Atiarav, è chiamato a consegnare le chiavi di questo potere al tirannico re di Dar. Per compiere la sua impresa prende come unico compagno Selot, un giovane frate custode inconsapevole di un segreto che affonda le sue radici in una razza estinta e misteriosa.Un orfano vissuto dai primi mesi di vita in un’abbazia della pianura che si estende ai piedi del territorio di Atiarav. Un destino comune li trascina in una corsa contro il tempo ad affrontare la più terribile minaccia che si sia mai abbattuta sul popolo di Atiarav.

Incontreranno due amici speciali, un avventuriero d’eccezione e il bambino orfano che ha preso sotto la sua protezione. Il cuore di ognuno di loro, il loro coraggio, l’onore e il grande segreto celato negli occhi del giovane Selot li porteranno a non cedere anche nei momenti più difficili, a sfidare il destino, la guerra e la morte.

Quel onda divide– Maura Maffei

14.25

Ciara lavora come decoratrice nella rinomata fabbrica di porcellane di Belleek e si sente da sempre come “una semplice spiga di lavanda tra le rose opulente”.È la sorella di un prete cattolico e, da un anno, èfidanzata con uno straniero: si chiama Stefano, è italiano e, a sorpresa, l’ha chiesta in moglie,mutando il suo grigio destino in un sogno. Ma il giorno fissato per le nozze, mentre una folla di curiosi mormora in chiesa, lui non si presenta e Ciara rimane sola davanti all’altare. Ferita e umiliata, a questo punto pretende una spiegazione e decide di affrontare l’uomo che l’ha ingannata. Parte così per Glasgow, dove Stefano vive. Ciò che scoprirà non sarà un banale tradimento ma il dramma di migliaia di italiane e di italiani che, allora, vivevano da emigrati nel Regno Unito e che Maura Maffei, dopo “Quel che abisso tace”, torna a narrarci in un potente e commosso affresco.

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L’ipotesi di Riemann e il Sessantotto – Cesare Bianco

12.35

Tra gli indagati c’è Chiara Dutto, assistente del primo professore ucciso e legata agli altri due. Con lei negli anni dell’università Giorgis aveva vissuto un’intensa e appassionata storia d’amore, interrotta soprattutto a causa di una diversa visione della politica e di un’opposta valutazione della lotta armata.
Appena laureata, Chiara era scomparsa. Nessuno sapeva dove fosse andata, ma diversi sospettavano che avesse aderito alle Brigate Rosse e fosse entrata in clandestinità.
Dopo due anni era improvvisamente tornata e aveva iniziato la carriera universitaria.
La vicenda si svolge, in una Torino sotto assedio per il primo processo delle BR, nell’ultimo periodo del sequestro Moro. Proprio il giorno in cui il presidente della Democrazia Cristiana viene ucciso, il giallo viene risolto.

1968 – Dianella Bardelli

10.00

Marina studia all’Università di Bologna. Legge libri presso un’associazione di ciechi. Una mattina da una finestra vede un ragazzo picchiare una donna. Nel proseguo del romanzo Marina scopre che l’aggressore è il figlio e la donna picchiata è sua madre che subisce abitualmente le sue violenze. Queste cose le viene a sapere alcuni giorni dopo dal direttore dell’associazione che conosce questa storia. Quella stessa mattina dalla finestra dell’Associazione Marina vede la madre che aveva subito le botte dal figlio alla fermata di un autobus; decide di seguirla. Ma la donna si accorge di essere seguita e affronta Marina. Vanno a casa di sua sorella, lei si chiama Andreina e la sorella Rina. Marina rimane a lungo in quella casa, mangia con loro, chiacchiera, alla fine viene a sapere una cosa terribile. Le due donne hanno ammazzato il figlio della Andreina. L’hanno fatto a pezzi e messo in un freezer in cantina. Chiedono a Marina di aiutarle a disfarsi del corpo e lei accetta.

E poi venne Lorenzo – Giancarlo Zambaldi

13.00

“Fissavo il bicchiere davanti a me come ipnotizzato dal perlate dello spumante, quasi che le bollicine mi potessero ispirare qualche suggerimento o dessero risposta alle mie ansie, ai miei continui dubbi. Ero distante dalla serata come non mi era mai successo e il motivo era uno solo: Lorenzo, quell’uomo entrato così inaspettatamente nella mia vita, stava mandando all’aria tutte le mie certezze e in un certo senso mi stava imponendo di mettermi in gioco, in gioco con me stesso.” Basato su un’esperienza realmente accaduta, il romanzo narra la storia di una relazione passionale e tormentata, un rapporto difficile che si snoda tra la voglia di amare liberamente e l’obbligo al silenzio, alla rinuncia e alla finzione. Sullo sfondo, la famiglia: il rapporto del protagonista con la madre e il padre e l’assenza di dialogo tra fratelli. Un piccolo grande contributo per ricordare che l’amore non ha corsie differenziali e non fa differenze tra sessi: è amore e basta.

La ragazza di via Della Porta – Domenico Rizzi

13.00

Il giovane Ermes Longini torna al paese natale, Belgioioso, per vendere un appartamento sfitto di proprietà della sua famiglia e situato in un’antica Corte. Per una pura coincidenza incontra Monica Dalzi cresciuta insieme a lui fino all’età di 15 anni, quando si trasferita a Bologna con il padre diventando poi un’affermata attrice del cinema. Il primo impatto, che avviene nella Corte dove abita la madre della donna, è molto deludente per Ermes, il quale serbava un ricordo romantico della ragazza. Ma il rapporto evolve in modo imprevisto che causerà ansie e tormenti a entrambi. Monica è vittima di una depressione, ha un fratello drogato – compagno d’infanzia di Ermes – residente in una comunità ed è molto confusa sul proprio futuro. I due finiscono per innamorarsi, ma la loro unione è irta di ostacoli a causa della diversa condizione in cui versano: l’uno funzionario direttivo in un ente statale, l’altra attrice dello schermo. Una serie di drammatici eventi li separeranno ma, con il trascorrere del tempo, quando tutto sembra ormai perduto, Monica riappare come un sogno sulla strada di Ermes.

Lettere dal confine orientale – Maria Teresa Rossitto

13.00

Per troppo tempo, per ragioni storiche e politiche, il silenzio ha privato gli istriani di un corretto giudizio. Per troppi anni sono stati considerati profughi fascisti che si dovevano vergognare di essere fuggiti dalla nascente Repubblica Federale Iugoslava, ultimo baluardo del confine del blocco sovietico. Il muro del silenzio, mai veramente ermetico, è stato rotto a più riprese dalla destra italiana. Poche personalità provenienti dalla sinistra, passati i decenni, hanno alzato la voce in difesa di una verità scomoda al Partito Comunista Italiano. Associazioni dalmate istriane ne sono nate tante, ma difficilmente hanno avuto quella visibilità a livello nazionale che le vicissitudini della diaspora avrebbero meritato. A pochi il nome di Vergarolla evocherà qualcosa, anche se fu un’immane tragedia in cui molti polesani persero la vita. Per molti di noi, il ricordo che Trieste ritornò Italiana a due lustri dalla fine della guerra è un ricordo flebile, scolastico e, forse, retorico.

Maissa e il Dey d’Algeri – Simonetta Delussu

12.35

È il 27 luglio del 1812 quando una nave pirata, con quattrocento mori provenienti dall’Algeria, sbarca sulle coste ogliastrine, in Sardegna, e rapisce un numero considerevole di uomini. Tra questi, c’è anche la ragazza più bella che Tertenia ricordi. Maria viene portata schiava ad Algeri dove, con la sua grazia e perspicacia e scalare le gerarchie del serraglio e divenire, prima la tata dei figli del Dey e, in seguito, la favorita dell’harem. Attraverso notti nel desiderio, intrighi e malizie riuscirà con la sua perspicacia e astuzia a ottenere la libertà. Riuscirà a lasciare il sovrano e il figlio nato da quest’amore? A resistere al richiamo della sua terra? Maria sa che il destino è fatto di scelte e di decisioni sofferte, ma sa anche che dovrà accettare di andare fino in fondo a quello che è stato scritto da secoli nell’universo. Sa che l’eternità dura un’ora e che dovrà seguire il cammino che si snoda tra le stelle e il suo viaggio infinito tra le pagine della vita. Tratto da una storia vera.

Amore amaro – Carmelo Cossa

13.30

Era ancora buio quando la mattina del sei febbraio suonò la sveglia. Davide doveva raggiungere Porta Nuova, incontrare Lia, e partire per Napoli. Aveva il dubbio di non riconoscerla, ma quando la vide al bar della stazione si bloccò come se qualcuno glielo avesse ordinato. Seduti uno difronte all’altra, ebbe la percezione che la sua vita sarebbe cambiata. La relazione dei due si intreccia in un succedersi di continui e appassionanti colpi di scena. Una storia d’amore incredibile, appassionante e coraggiosa.

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Dopo la pioggia – Tracy Farr

13.50

A Cassetown, Iris e la sua famiglia allargata – l’ex marito e sua moglie e la loro bambina, suo figlio e la figlia della sua migliore amica – si riuniscono in un lungo fine settimana per “impacchettare” la casa di vacanza ora che è stata venduta. Si ritrovano assieme per un’ultima volta, per un ultimo fine settimana. Dopo la pioggia celebra le complessità famigliari quotidiane: zie e fratellastri ed ex, e una bambina che attende ancora di ricevere un nome; genitori e partner che mancano, e coloro che li rimpiazzano. Parla delle faglie che corrono sotto la superficie e dell’angoscia e dell’incertezza – del fatto che la terra potrebbe slittare, letteralmente o metaforicamente, sotto i nostri piedi in qualsiasi momento. È  un romanzo dei giorni nostri che gioca con il tempo e con il modo di raccontare le storie. È un romanzo che ritrova la poesia e la bellezza nella scienza, ma anche la magia nei paesaggi.

Silenzio, Nuvole e altre piccole faccende – Franco Gandolfi

12.35

Il protagonista, vivace anche se a tratti inquieto, racconta le sue giornate, le suggestioni che lo conquistano senza mancar nello stesso tempo di rivelare equivoci e contraddizioni della società a cui appartiene. Una quotidianità vissuta nel segno dello stupito disincanto annotando piacere e disappunto insieme. Un cammino percorso tra gli ostacoli di una generazione disadattata che guarda davanti a sé distinguendo soprattutto indeterminatezza e provvisorietà. L’uomo è ad ogni modo capace d’individuare in un sorriso l’abito adatto a vestire la propria nudità emotiva. Tale sorriso ,terapeutico quanto a volte lacerante, appare sul viso di Emma, figlia della compagna del nostro.Emma è una bambina di otto anni impegnata a vincere la necessità di compensare il vuoto lasciato da un padre che all’improvviso, diversi anni prima, l’ha abbandonata.Il protagonista vive egli stesso le trepidazioni di un padre ma consapevole di essere altro.

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Primavera d’Irlanda – Maura Maffei

12.35

In una notte di primavera si compie il destino di Ruairí, giovane guerriero irlandese della tuath di Earrach. Muore Oisín, il capotribù, e spetta a lui, che nutre altri sogni, il compito di prenderne il posto. Nei giorni che verranno, dovrà misurarsi con un nemico spietato, sarà vittima di intrighi e conoscerà il volto oscuro del tradimento in un crescendo di colpi di scena. Scoprirà di avere un cuore di fragile gesso, in cerca di una scintilla di luce.  E, vittima di una promessa, dovrà anche confrontarsi con la donna che gli è stata imposta quale moglie: se fosse il nemico a sposarla al posto suo, la tribù sarebbe perduta e uomini senza scrupolo la dominerebbero .Ma se il suo cuore di gesso, al contrario, si risvegliasse all’amore, se l’incontro improvviso con una ragazza dai capelli d’oro fosse la sua unica occasione di vittoria? Forse solo un vecchio, che la Chiesa di Cristo venera come Santo, potrà dargli risposta, perché in questo nuovo romanzo Maura Maffei narra con il consueto rigore storico, con avvincente poesia e con incantati paesaggi l’Irlanda al tempo del vescovo Patrizio.
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