Totale carrello
Subtotale | €193.15 |
---|---|
Spedizione |
Spedito a PIACENZA. |
Totale | €213.15 |
You may be interested in…
Stregoneria in Sardegna – processioni dei morti e riti funebri
€13.00Il libro tratta dei berbos e del loro cambiamento nel tempo.
I riti dell'acqua in uso a partire dal prenuragico, quando venivano precipitati nei fiumi i corpi dei fanciulli, fino ai teschi prelevati dall'ossario e infine San Bachisio che sostituisce Maimone il dio pagano.
Si trattano i riti funebri con la raccolta dei canti, vere e proprie poesie, con ancora alcune maschere femminili che ci richiamano alla discesa degli spiriti nel mondo ultraterreno.
disponibile anche su:
Prima la voce – Maddalena Mantovani
La telefonata di un Commissariato di Polizia irrompe nella vita di Emma, studentessa universitaria alle prese con una tesi di laurea sul Caravaggio, e la costringe a partire immediatamente per Roma. Qui, la dottoressa Damiani, donna stravagante giunta ormai a fine carriera, sta indagando sulla morte di Caterina Leonardi, moglie di Jacopo Doschi, dal quale Emma aspetta un figlio. Nel corso dei colloqui con il commissario, la ragazza ripercorre gli ultimi mesi vissuti con l’uomo del quale si è innamorata, mentre nel suo animo affiorano dubbi e angosciosi timori.
Crinali di esistenza
€10.00La nuova silloge poetica di Carmelo Cossa: «Allora, come ho sempre fatto, scrivo ciò che sento per non dimenticare. In queste pagine mi metto a nudo e urlo al mondo: io t’amo Vita e vorrei viverti finché son vivo. Sogno di prenderti per un verso, poi ti carezzo, ti scrivo, ti abbraccio e ti faccio mia senza darti il tempo di pensare. Con questa raccolta dirò al mondo cos’ho dentro il cuore e, cantando le parole imprigionate da qualche parte in gola, scriverò per te ciò che intendo per amore.»
disponibile anche su:
L’amore è un cerchio
Le vicende di una famiglia alto borghese ripercorrono la storia d’Italia: il borgo gentilizio che era ai primi del Novecento Castellammare Adriatico e in cui tre cugine – Matilde, Nina e Maria – conducono una vita spensierata, fatta di frequentazioni a teatro, concerti, e sogni di un futuro roseo. L’allontanamento per molti anni le vedrà cambiare, insieme ai vari mutamenti sociali dell’epoca. Le tre donne si rincontreranno solo dopo molti anni ritrovandosi ormai adulte e disincantate dalla vita che ha spazzato via tutti i loro sogni facendone tre anime sofferenti, anche se ognuna a modo proprio.
disponibile anche su:
Primavera d’Irlanda – Maura Maffei
In una notte di primavera si compie il destino di Ruairí, giovane guerriero irlandese della tuath di Earrach. Muore Oisín, il capotribù, e spetta a lui, che nutre altri sogni, il compito di prenderne il posto. Nei giorni che verranno, dovrà misurarsi con un nemico spietato, sarà vittima di intrighi e conoscerà il volto oscuro del tradimento in un crescendo di colpi di scena. Scoprirà di avere un cuore di fragile gesso, in cerca di una scintilla di luce. E, vittima di una promessa, dovrà anche confrontarsi con la donna che gli è stata imposta quale moglie: se fosse il nemico a sposarla al posto suo, la tribù sarebbe perduta e uomini senza scrupolo la dominerebbero .Ma se il suo cuore di gesso, al contrario, si risvegliasse all’amore, se l’incontro improvviso con una ragazza dai capelli d’oro fosse la sua unica occasione di vittoria? Forse solo un vecchio, che la Chiesa di Cristo venera come Santo, potrà dargli risposta, perché in questo nuovo romanzo Maura Maffei narra con il consueto rigore storico, con avvincente poesia e con incantati paesaggi l’Irlanda al tempo del vescovo Patrizio.
Lettere dal confine orientale – Maria Teresa Rossitto
€13.00Per troppo tempo, per ragioni storiche e politiche, il silenzio ha privato gli istriani di un corretto giudizio. Per troppi anni sono stati considerati profughi fascisti che si dovevano vergognare di essere fuggiti dalla nascente Repubblica Federale Iugoslava, ultimo baluardo del confine del blocco sovietico. Il muro del silenzio, mai veramente ermetico, è stato rotto a più riprese dalla destra italiana. Poche personalità provenienti dalla sinistra, passati i decenni, hanno alzato la voce in difesa di una verità scomoda al Partito Comunista Italiano. Associazioni dalmate istriane ne sono nate tante, ma difficilmente hanno avuto quella visibilità a livello nazionale che le vicissitudini della diaspora avrebbero meritato. A pochi il nome di Vergarolla evocherà qualcosa, anche se fu un’immane tragedia in cui molti polesani persero la vita. Per molti di noi, il ricordo che Trieste ritornò Italiana a due lustri dalla fine della guerra è un ricordo flebile, scolastico e, forse, retorico.