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L’amore è un cerchio
Le vicende di una famiglia alto borghese ripercorrono la storia d’Italia: il borgo gentilizio che era ai primi del Novecento Castellammare Adriatico e in cui tre cugine – Matilde, Nina e Maria – conducono una vita spensierata, fatta di frequentazioni a teatro, concerti, e sogni di un futuro roseo. L’allontanamento per molti anni le vedrà cambiare, insieme ai vari mutamenti sociali dell’epoca. Le tre donne si rincontreranno solo dopo molti anni ritrovandosi ormai adulte e disincantate dalla vita che ha spazzato via tutti i loro sogni facendone tre anime sofferenti, anche se ognuna a modo proprio.
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Mandami un messaggio
€13.00Anna è una giovane sposa, ma è ancora vergine. La sua mente la imprigiona in una paura folle della prima volta, che cerca di superare sfogandosi con uno ragazzo conosciuto su internet, Alessandro. Un giorno lo incontra, e tra loro scoppia una storia ossessiva nella quale lei, pur di vincere le sue angosce, decide di prestarsi ai suoi giochi erotici. Ma la vita di entrambi cambierà per sempre quando scopriranno che il vero amore è più forte di qualsiasi ossessione.
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Domina Noctis – Enrico Faggioli
€14.00Come può una ragazza di buona famiglia trasformarsi in un’assassina? E che senso hanno le strane morti che insanguinano la contea di Green Rock? Perché uccelli, insetti e altri animali uccidono gli esseri umani? Bud Twain, sceriffo di quella che, fino a poco tempo prima, era stata una tranquilla cittadina nel deserto dell’Arizona, deve scoprirlo. Ma quelle morti seguono una linea intricata, che si perde in un remoto passato. Non sarà facile trovare quel che c’è all’altra estremità, perché quella linea si avvolge su se stessa per tuffarsi nel presente.
È un sentiero battuto dalle forze del male: una pista di sangue su cui cavalca lei, la Signora della notte. Qualcuno l’aveva sconfitta un tempo, ma ora è tornata per mettersi in caccia della nemica di sempre. È una battaglia iniziata nel 1587, combattuta dall’Italia al Nuovo Mondo, tra roghi dell’Inquisizione e guerre indiane. Un conflitto che sembrava finito, ma che adesso è ricominciato. Solo una donna è in grado di sconfiggere la Nera Madre, ma come può farlo, se non ricorda chi è? Starà a Twain portarne alla luce il passato, prima che la Domina Noctis spazzi via il suo mondo.
E poi venne Lorenzo – Giancarlo Zambaldi
€13.00“Fissavo il bicchiere davanti a me come ipnotizzato dal perlate dello spumante, quasi che le bollicine mi potessero ispirare qualche suggerimento o dessero risposta alle mie ansie, ai miei continui dubbi. Ero distante dalla serata come non mi era mai successo e il motivo era uno solo: Lorenzo, quell’uomo entrato così inaspettatamente nella mia vita, stava mandando all’aria tutte le mie certezze e in un certo senso mi stava imponendo di mettermi in gioco, in gioco con me stesso.” Basato su un’esperienza realmente accaduta, il romanzo narra la storia di una relazione passionale e tormentata, un rapporto difficile che si snoda tra la voglia di amare liberamente e l’obbligo al silenzio, alla rinuncia e alla finzione. Sullo sfondo, la famiglia: il rapporto del protagonista con la madre e il padre e l’assenza di dialogo tra fratelli. Un piccolo grande contributo per ricordare che l’amore non ha corsie differenziali e non fa differenze tra sessi: è amore e basta.
Stregoneria in Sardegna – processioni dei morti e riti funebri
€13.00Il libro tratta dei berbos e del loro cambiamento nel tempo.
I riti dell'acqua in uso a partire dal prenuragico, quando venivano precipitati nei fiumi i corpi dei fanciulli, fino ai teschi prelevati dall'ossario e infine San Bachisio che sostituisce Maimone il dio pagano.
Si trattano i riti funebri con la raccolta dei canti, vere e proprie poesie, con ancora alcune maschere femminili che ci richiamano alla discesa degli spiriti nel mondo ultraterreno.
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Lettere dal confine orientale – Maria Teresa Rossitto
€13.00Per troppo tempo, per ragioni storiche e politiche, il silenzio ha privato gli istriani di un corretto giudizio. Per troppi anni sono stati considerati profughi fascisti che si dovevano vergognare di essere fuggiti dalla nascente Repubblica Federale Iugoslava, ultimo baluardo del confine del blocco sovietico. Il muro del silenzio, mai veramente ermetico, è stato rotto a più riprese dalla destra italiana. Poche personalità provenienti dalla sinistra, passati i decenni, hanno alzato la voce in difesa di una verità scomoda al Partito Comunista Italiano. Associazioni dalmate istriane ne sono nate tante, ma difficilmente hanno avuto quella visibilità a livello nazionale che le vicissitudini della diaspora avrebbero meritato. A pochi il nome di Vergarolla evocherà qualcosa, anche se fu un’immane tragedia in cui molti polesani persero la vita. Per molti di noi, il ricordo che Trieste ritornò Italiana a due lustri dalla fine della guerra è un ricordo flebile, scolastico e, forse, retorico.